L’AI sviluppa davvero prodotti innovativi?

Sviluppo, test, comunicazione e coinvolgimento dei consumatori sono le fasi che chi utilizza l’intelligenza artificiale deve saper dominare. Solo così potrà aumentare la creatività.
Sviluppo, test, comunicazione e coinvolgimento dei consumatori sono le fasi che chi utilizza l’intelligenza artificiale deve saper dominare. Solo così potrà aumentare la creatività.
Possiamo fidarci di un medico che fa decidere l’intelligenza artificiale? Changes ne ha parlato con Federico Cabitza, professore di interazione uomo macchina e autore con Luciano Floridi di Intelligenza Artificiale. L’uso delle nuove macchine (Bompiani)
L’intelligenza artificiale sta cambiando il lavoro e la creatività nel settore cinematografico. Resta solo da vedere quanto tempo servirà perché i film del futuro non siano più rimasticature di opere già viste ma opere autenticamente innovative.
Di qui al 2027 i vecchi codici a barra potrebbero sparire. La novità è un vantaggio per i consumatori che possono accedere a più informazioni ma aumenta anche il rischio di truffe specialmente via smartphone.
I ragazzi vanno tenuti lontani dai supporti tecnologici? Lo sostiene un libro che ha fatto discutere tutto il mondo. Mentre altri studi al contrario indicano che le applicazioni aiutano gli adolescenti a essere creativi, a socializzare e perfino a capire che futuro desiderano
Tra voglia di raccontarsi e desiderio di piacere le metriche social hanno reso quantificabili le reazioni. Così siamo arrivati a un’industria delle relazioni. Changes ne ha parlato con Gabriella Taddeo.
Ha senso leggere l’Eurovision come una contesa tra Stati? Changes lo ha chiesto a Giacomo Natali che racconta perché dobbiamo guardare al mondo dello spettacolo in chiave geopop.
Secondo le proiezioni mondiali, nel 2100 una 65enne avrà solo 25 parenti in vita. In Italia, nel 2050, le 90enni saranno più numerose delle bambine di un anno. Come la struttura demografica delle Nazioni plasmerà il nostro futuro? Changes ne ha parlato con Massimo Livi Bacci, demografo e autore di un saggio sui trend demografici globali.
Dopo l’approvazione della Nature Restoration Law, la prima legge per il ripristino degli ambienti naturali a livello europeo, emergono le criticità. Changes ne ha parlato con Francesco Ferrini, ordinario di Arboricoltura all’Università di Firenze.
Come riconoscere allora il contenuto prodotto da un uomo da quelli creati dall’Intelligenza artificiale? Al momento non c’è una vera risposta e mancano ancora regole certe.
Sperimentare le modalità di adattamento degli uomini in un ambiente ostile aiuta la scienza. Ecco come la ricerca che parte dagli astronauti può migliorare la vita di tutti.
Il grande successo di pubblico di C’è ancora domani riporta il tema della violenza sulle donne sul grande schermo. Perché questo film ha fatto centro e quali sono nella storia del cinema altri esempi? Changes ne ha parlato con Riccardo Caccia, docente di Storia del Cinema allo IULM.
Voli aerei, treni, biglietti dei concerti, case in affitto. Il costo di tutti questi servizi può variare in tempo reale in base al grado di interesse delle persone. Il risultato? Prezzi più cari de 30%.
Il declino nelle prestazioni cognitive è trasversale a tutte le fasce di età. Le cause sono tante ma non dobbiamo preoccuparci. Ecco perché.
Quando l’innovazione rende migliore la salute nella terza età e quali sono gli aspetti critici.
Di fronte alla crescente complessità del mondo, la soluzione è fare come l’aragosta e abbandonare la nostra corazza. Changes ne ha parlato con l’antropologo Stefano De Matteis.
Sensori nei cestini dei rifiuti e nei lampioni), identificatori telefonici e dei sistemi di mobilità, geolocalizzazione. Le smart cities violano i diritti delle persone? Changes ne ha parlato con Oreste Pollicino, Ordinario di Diritto Costituzionale e Diritto dei Media e Direttore del Master in Law of Internet Technology all’università Bocconi.
L’indicatore della salute dei prodotti alimentari sta dividendo i Paesi europei. Come funziona e perché fa tanto discutere.
Una celebre frase del gastronomo settecentesco Jean-Anthelme Brillant Savarin recita: «Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei». Oggi grazie alle ricerche della psicologia possiamo rovesciare l’assunto in: «Dimmi chi sei e ti dirò cosa mangi». Perché serve una comunicazione nutrizionale personalizzata.
Nelle serie, al cinema e in tv va tanto di moda lo scontro tra generazioni. Ma è un modo per distogliere l’attenzione dal futuro dei trentenni. Changes ne ha parlato con Beniamino Pagliaro.
Servono azione personale, sociale e organizzativa. I risultati del rapporto Italia Generativa a cura di ARC dell’Università Cattolica con il sostegno di Fondazione Unipolis.
In un’Italia sempre più vecchia dobbiamo provare a ribaltare il sistema dando più potere decisionale ai giovani. Changes ne ha parlato con il demografo Gustavo De Santis.
In mancanza di un’adeguata istruzione affettiva, aumentano i giovani che vivono relazioni dominate da un senso del possesso che sfocia in violenze e sopraffazioni. Changes ne ha parlato con Mario Puiatti, presidente dell’Associazione Italiana per l’Educazione Demografica.
Secondo il Global Media Monitoring Project servono 67 anni per arrivare alla parità di genere nell’informazione. L’impegno di Gruppo Unipol nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Addio notizie: perché le persone non vogliono più sapere e restare aggiornate. Changes nel ha parlato con Giovanni Puglisi.
Come evitare che uno studente si senta un fallito e molli le lezioni? Una docente che ha aperto scuole in aree difficili fornisce alcuni elementi per individuare dove stia davvero il problema.
Negli ultimi 7 anni i disturbi dell'apprendimento sono aumentati del 375%. Internet sta rovinando i nostri figli? Ecco cosa possiamo fare per evitarlo.
Dalla pandemia al virus endemico: come possiamo costruire la nuova normalità e convivere con le crisi? Il new normal come arte dell'adattabilità.
Le nuove parole del 2021 derivano in gran parte dal linguaggio scientifico. E si pone il tema dell’identità di genere. Changes ne ha parlato con Paolo D'Achille, docente di Linguistica italiana.
Il prodotto customizzato, la scuola più esclusiva e anche l’astensionismo politico. Il desiderio di sentirsi unici prevale su tutto. Changes ne ha parlato con la filosofa Francesca Rigotti.
Le nostre preferenze alimentari sono influenzate dai geni che regolano la percezione di odori e sapori. Come i gusti a tavola impattano sulla nostra salute.
Il Covid ha messo in discussione il modello di urbanesimo. Changes ne ha parlato con Paolo Cottino, Direttore tecnico di KCity, società specializzata nel design strategico per la rigenerazione urbana.
La storia di D’Amato che vuole democratizzare l'imprenditoria italiana e ha creato una community di giovani talenti.
La tecnologia crea dipendenza da connessione ma ci aiuta anche a vincere la tentazione di essere sempre connessi. Come funzionano le macchine antiedonistiche (Mae).
Le difficoltà della campagna vaccinale di massa hanno messo in evidenza i problemi della logistica sanitaria. La storia di Tom Plummer che ha avuto un’idea che arriva dal cielo.
La storia della ricercatrice francese Auclair che con un additivo enzimatico ha trovato il sistema per rendere compostabile la plastica.
Per le aziende è il momento di riprogettare il futuro. Ciò che ne emerge è un “doppio binario” che, in alcuni settori, sul fronte spesa è tornato indietro agli anni 70. Ecco perché.
All’Università di Berkeley, Sage Lenier, insegna come ridurre a zero la spazzatura. E dalle aule è arrivata al World Economic Forum per spiegarlo a tutti.
I nuovi consumatori non si accontentano più di un marchio forte e di prezzi concorrenziali. Adesso conta di più la prossimità e la condivisione di valori. Le iniziative Gruppo Unipol.