Relazioni sociali e AI: cosa cambia

C'era una volta ELIZA, il primo software di analisi del linguaggio umano che segnò l'inizio di un'avventura tecnologica nel mondo cambiando il modo di relazionarci. Dove potremo arrivare adesso?
C'era una volta ELIZA, il primo software di analisi del linguaggio umano che segnò l'inizio di un'avventura tecnologica nel mondo cambiando il modo di relazionarci. Dove potremo arrivare adesso?
UNA DOMANDA ALL’IA - Con 24 titoli del Grande Slam Novak Djokovic è considerato ad oggi il più grande tennista di tutti i tempi. Quali sono le probabilità che Jannik Sinner lo eguagli?
Oggi, tra chatbot sofisticati e algoritmi capaci di apprendere dai dati, ci troviamo immersi in un dialogo quotidiano con l’intelligenza artificiale. Ma comprendiamo davvero come funziona?
In una ipotetica partita tra noi e l’intelligenza artificiale vinciamo ancora 1 a 0. Ma il futuro sarà un pareggio. Ecco perché.
Grazie all’intelligenza artificiale è partita una corsa per allenare modelli sempre più efficienti nel campo delle traduzioni. E tra i protagonisti di questo scenario c’è anche un esempio tutto italiano.
La leadership oggi richiede di capire come sta cambiando il processo della presa di decisioni manageriale, in questa ibridizzazione di uomo e macchina.
Sviluppo, test, comunicazione e coinvolgimento dei consumatori sono le fasi che chi utilizza l’intelligenza artificiale deve saper dominare. Solo così potrà aumentare la creatività.
Quali sono gli impatti degli strumenti digitali nella didattica? Nella Giornata Mondiale dell’Educazione Changes ne ha parlato con Lorenzo Redaelli.
L’intelligenza artificiale sta cambiando il lavoro e la creatività nel settore cinematografico. Resta solo da vedere quanto tempo servirà perché i film del futuro non siano più rimasticature di opere già viste ma opere autenticamente innovative.
I creativi non si sentono minacciati dall’intelligenza artificiale che sta rivoluzionando il settore dell’advertising. La ragione? Guarda al passato e non può empatizzare con il contesto presente.
Dopo l’Antropocene siamo entrati nell’era in cui l’intelligenza naturale dialoga e collabora con quella artificiale. Come affrontarla con il cuore e con il cervello, sposando il pensiero complesso.
Tutte le piattaforme social stanno creando tool di intelligenza artificiale per i creator. L’obiettivo è aumentare l’engagement e spingere sul marketing. I dati danno ragione a questa strategia.
Domande semplici per avere risposte immediate. Così funziona l’intelligenza artificiale. Ma siamo proprio sicuri che sia sufficiente per conoscere il mondo che cambia? Il libro Allenarsi alla complessità mette in fila rischi e opportunità.
L’approvazione dell’AI Act europeo apre scenari di cambiamento epocali. Al di là delle conseguenze di politica economica, sono tanti i temi aperti: dalla protezione dei diritti fondamentali alla democrazia, fino alla sostenibilità ambientale dei sistemi di Intelligenza artificiale e alla valutazione di rischi e opportunità con cui già oggi dobbiamo fare i conti. Ne parliamo nel nuovo numero del magazine Changes Generative IA.
Tutti parlano di intelligenza artificiale, ma sono ancora in pochi ad utilizzarla. In questo scenario, analizzare le differenze di utilizzo e di opinioni in merito ci aiuta a individuare le principali sfide per il nostro futuro.