In questo mondo di schermi

In questo mondo di schermi

Luca Politi

In inglese si chiama screen time ed è una sorta di unità di misura del tempo passato sui device visivi di tipo elettronico. I bambini cominciano presto ad usarli, con quali conseguenze per la loro crescita? Changes ne ha parlato con Elena Bozzola.

Vivere in verticale

Vivere in verticale

Claudio Plazzotta

Gli uomini per secoli hanno realizzato la loro arte in formato orizzontale. Lo smartphone e i social hanno cambiato la prospettiva da 16:9 a 9:16 e cambiato il linguaggio.

Tecno estinzione

Tecno estinzione

Carlo Bordone

Dall’iPod alle stampanti fino al gaming. L’elenco delle vittime degli smartphone incomincia a diventare lungo. Quale sarà il prossimo?

Vivere in streaming

Vivere in streaming

Carlo Bordone

Il digitale proietta la nostra vita su tanti schermi e lentamente assottiglia la barriera tra reale e virtuale che potrebbe cadere definitivamente nel Metaverso. Il saggio Porcospini Digitali del filosofo Davide Sisto apre a nuovi scenari.

La sostenibilità è anche un gioco, via app

La sostenibilità è anche un gioco, via app

Alexis Paparo

Nel 2020 i gamer hanno superato i 2,7 miliardi. Una platea enorme per applicare le strategie di gamification alla responsabilità sociale e ambientale e coinvolgere le nuove generazioni. Le storie di AWorld e Gamindo.

Teenager che rifiutano i social

Teenager che rifiutano i social

Andrea Daniele Signorelli

L’uso e l’abuso di una vita sempre connessa causa dipendenza. Ma cresce il partito di chi pensa si stia meglio senza un like su Facebook o una notifica su Instagram.

Che fine hanno fatto gli smartphone pieghevoli

Che fine hanno fatto gli smartphone pieghevoli

Alessio Jacona

Presentati in grande stile a inizio anno gli smartphone pieghevoli non sono ancora arrivati nei negozi. Una rivoluzione annunciata e poi rimandata che diventa una dura lezione per tutta l’industria del tech.

Dimenticate lo smartphone

Dimenticate lo smartphone

Nicola Di Turi

Presto l’Internet delle Cose distribuirà le tecnologie necessarie in ciascun oggetto. E lo smartphone che ha cambiato le nostre vite potrebbe trasformarsi in un oggetto tra tanti.

Social street: condividere senza smartphone

Social street: condividere senza smartphone

Roberta Caffaratti

È made in Italy il primo progetto che mette la tecnologia al servizio della società civile rivalutando i rapporti umani e mettendo al centro le persone. Un modo per essere sempre connessi, senza esserlo.