I 5 maggiori disastri ambientali causati dall’uomo
Dai disastri industriali alle catastrofi ecologiche. Ripercorriamo i principali errori del passato e le azioni per costruire un futuro più sicuro e sostenibile.
Dai disastri industriali alle catastrofi ecologiche. Ripercorriamo i principali errori del passato e le azioni per costruire un futuro più sicuro e sostenibile.
L’idea che salvaguardare l’ecosistema comporti dei costi pesanti e un impoverimento generale è sbagliata. I comportamenti che tutelano la natura a livello individuale, familiare, locale, di impresa, nazionale e globale creano ricchezza e benessere.
Nessun componente dell’equilibrio terrestre è più a rischio nell’era del riscaldamento globale: eppure è una catastrofe che ci lascia indifferenti.
A un anno dal lancio del Blog online nasce Changes, il magazine semestrale del Gruppo Unipol. Il primo numero è dedicato ai mutamenti del clima e alle sfide che possiamo vincere insieme.
La conferenza Cop 23 di Bonn ha lasciato molte soluzioni in sospeso. Il prossimo appuntamento è in Polonia dove società civile e delegazioni ufficiali si ritroveranno nel 2018. Cosa c'è da fare.
Arriva a Bonn il piano che affronta l'impatto del cambiamento climatico sulle aziende. In Italia ci sono oltre 1,6 milioni di imprese a rischio alluvione. Changes ne ha parlato con Marisa Parmigiani, responsabile sostenibilità Gruppo Unipol.
I dati confermano la necessità di agire in fretta per cercare di contenere gli effetti legati al surriscaldamento, prima che sia troppo tardi. Intanto abbiamo a che fare con fenomeni climatici estremi dalla siccità agli uragani.
L’uscita degli Stati Unit dall’accordo di Parigi apre nuovi scenari geopolitici, ambientali ed economici. Cinque punti chiave per capire cosa cambierà.
Fra venti anni per colpa dell’effetto serra sulle Alpi rimarranno soltanto piccoli ghiacciai. E la soluzione per ora non si vede. Changes Unipol ne ha parlato con il glaciologo Claudio Smiraglia che avverte: «Il fenomeno è globale».
Si chiama Access and Benefit Sharing e punta a ripartire in modo equo i proventi da risorse naturali. Changes ne ha parlato con Roberto Valenti, esperto di ABS dell'Environmental Biology Department della Sapienza Università di Roma.
Alla Cop 22 di Marrakech, 196 Stati hanno deciso di definire entro dicembre 2018 il regolamento per l'attuazione dell'Accordo di Parigi 2015 sul clima. Grammenos Mastrojeni spiega a Changes cosa possiamo fare prima.
Ristabilire il vecchio equilibrio naturale ormai compromesso dall’uomo è la loro missione. Così strappano all’oblio antiche varietà di piante e cercano di riportare in vita razze animali estinte. Aiutando il Pianeta.
La ricchezza prodotta è inversamente proporzionale all’innalzamento delle temperature. Così, da qui alla fine del secolo, il 23% del Prodotto interno lordo globale può andare in fumo.