Meglio un collega junior o ChatGPT?
Il dilemma delle aziende tra efficienza immediata e futuro della leadership. Ma senza nuove generazioni di professionisti, chi affronterà le sfide che non si risolvono con un prompt?
- 19 Nov | di Claudio Plazzotta
- 17 Nov | di Gianfranco Burzio
- 14 Nov | di Redazione Changes
Il dilemma delle aziende tra efficienza immediata e futuro della leadership. Ma senza nuove generazioni di professionisti, chi affronterà le sfide che non si risolvono con un prompt?
Millennials e Gen Z non sono una gioventù disillusa, sono capaci di cercare, sperimentare e reinventare. È quanto emerge dall’Osservatorio GenerationShip 2025 di Changes Unipol a cura di Kkienn Connecting People and Companies al centro del nuovo numero di Changes magazine che racconta una generazione inquieta ma resiliente, fragile eppure piena di visione.
Dall’OBD-II al diritto alla riparazione, passando per la cybersecurity: ecco come la tecnologia ha trasformato la manutenzione delle nostre auto e cosa significa per i consumatori.
L’impatto delle catastrofi su piccole imprese e aziende agricole. Dati allarmanti sulla bassa copertura assicurativa e conseguenze economiche. Strategie per incentivare la protezione di filiere strategiche.
Si sentono più padroni della propria vita, più sereni, più soddisfatti. È aumentata la percezione di benessere complessivo e sono diminuiti quanti ritengono di soffrire di una patologia specifica. È il riflesso della ripresa del mercato del lavoro giovanile. Continua a crescere, invece, la dipendenza da cellulare. I risultati della ricerca Generationship 2025 di Unipol Changes realizzata da Kkienn su un campione di Millennials e Generazione Z.
Secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità stilato con la Banca Mondiale, sono gli 17 agenti patogeni che hanno dato luogo a focolai che avrebbero potuto diventare epidemici e poi pandemici.
Valorizzare le competenze dei giovani, formarli, evitarne la fuga all’estero, promuovere l’occupazione femminile, attirare talenti stranieri, potrebbe far aumentare il Pil del 10,6% dai livelli attuali e contribuire a rendere sostenibile un welfare dal costo di 669,2 miliardi di euro.
La sociologa finlandese Eeva Luhtakallio, autrice di Youth Participation and Democracy, indaga come i giovani costruiscono nuove forme di impegno politico e sociale in un mondo segnato da polarizzazione, disillusione e desiderio di autonomia.
Supremazia costruita su fiducia, mercati e sicurezza: ora la moneta USA affronta minacce interne più che rivali esterni. L’economista Ketteth Rogoff spiega il futuro dell’ordine monetario globale.
Evitare la dispersione di energia e migliorarne l’utilizzo non è più solo una necessità economica, ma una sfida sociale e ambientale. Changes ne ha parlato con è Davide Chiaroni, coordinatore del gruppo Energy&Strategy del Politecnico di Milano.




