Disabili: più inclusione con la carta europea

Nell’Unione europea sono 30 milioni le persone che hanno una condizione di disabilità riconosciuta. Uniformare le regole a livello comunitario è un passo importante. Cosa c’è da sapere.
Nell’Unione europea sono 30 milioni le persone che hanno una condizione di disabilità riconosciuta. Uniformare le regole a livello comunitario è un passo importante. Cosa c’è da sapere.
Il caso Ozempic ha aperto la strada a farmaci che stanno avendo successo perché promettono perdita di peso senza sacrifici. Che cosa sappiamo, e che cosa, invece, ancora ignoriamo per la nostra salute.
Il contrasto alla violenza di genere sta cambiando volto: non solo protezione e repressione, ma anche prevenzione e autonomia economica. Changes ne ha parlato con Rosalba Taddeini.
Anche nel 2025 l’impegno del Gruppo Unipol attraverso Urban Up per sensibilizzare sul tema della salvaguardia dell’ambiente sbarca alla Design Week con un’inedita installazione visiva firmata da Felice Limosani: al centro la potenza evocativa della parola per far riflettere sul futuro del Pianeta.
Grazie all’intelligenza artificiale è partita una corsa per allenare modelli sempre più efficienti nel campo delle traduzioni. E tra i protagonisti di questo scenario c’è anche un esempio tutto italiano.
L'abitudine alla lettura diventa sempre più fragile in Italia ed è spesso correlata al disagio. Così il libro diventa una fuga dalla realtà e dalla propria condizione economica.
Nell’ultimo anno, sembra che le aziende facciamo sempre più fatica trovare il giusto focus su diversità e inclusione. E lo specchio del mondo diviso in due in cui viviamo oggi.
In un’epoca di policrisi, perché governare la reputazione e cercare di preservarla è un vantaggio strategico e competitivo rilevante.
Quanto è prevedibile il futuro e come possiamo anticipare ciò che avverrà è il terreno dei Futures Studies. Le strade sono molteplici, spesso si intersecano tra loro e sbagliare non è per forza un fatto negativo. Ciò che non dobbiamo mai dimenticare è che il futuro è plurale e in buona parte dipende dall’agire umano.
La leadership oggi richiede di capire come sta cambiando il processo della presa di decisioni manageriale, in questa ibridizzazione di uomo e macchina.