Fare “la gavetta” ha ancora senso?
Viviamo in una società dove l’idea di carriera è in continua evoluzione, dove i ragazzi intraprendono corsi di studio che non sempre corrispondono a quello che faranno di mestiere. È cambiato tutto?
Viviamo in una società dove l’idea di carriera è in continua evoluzione, dove i ragazzi intraprendono corsi di studio che non sempre corrispondono a quello che faranno di mestiere. È cambiato tutto?
Perde quota rispetto al passato il “mettere su famiglia”. Le evidenze dell’Osservatorio GenerationShip realizzato da Gruppo Unipol in collaborazione con Kienn fanno emergere un profondo cambiamento nella gerarchia degli obiettivi che si prefiggono gli esponenti della GenZ.
Quali sono le competenze del leader del futuro? Dal cinema ai libri la narrazione sta cambiando. Vincono l’ascolto e la comunicazione costante.
Cosa potrebbe succedere se l’IA super-potente fosse in grado di realizzare robot super-umanoidi? Smetteremo di lavorare?
Nel contesto lavorativo italiano rappresenta un ostacolo alla crescita di un’azienda. Attualmente, infatti, i residenti con 65 anni e più nel nostro Paese sono 12 milioni, un numero che, secondo l’Istat, salirà a 19 milioni nel 2024.
Cosa c’è dietro il fenomeno del Climate Quitters, giovani che lasciano l’impiego per questioni legate al clima e cercano aziende e professioni che aiutano il Pianeta.
Il 44% degli italiani non è contento della propria retribuzione e uno su due cambierebbe occupazione subito. La Generazione Z è la più scontenta. I risultati della ricerca Changes Unipol, elaborata da Ipsos, sul mercato del lavoro in Italia.
Cosa hanno in comune Michael Jordan, Davide Oldani, Galileo e Popper? Un approccio al lavoro che è molto simile a una partita di pallacanestro e aiuta a perseverare o scartare un’idea.
Il 42% dei giovani italiani è insoddisfatto dell’istruzione che sta ricevendo. La ragione? Troppa teoria e poca aderenza al mondo del lavoro. I risultati della ricerca Unipol Changes realizzata da Kkienn su un campione di Millennials e Generazione Z.
Come rispondere alla domanda seguendo l’esempio di Scott Galloway, imprenditore e docente, e Mihály Csíkszentmihályi, psicologo ungherese.
L’innovatore è chi ha l’idea oppure chi fa in modo che quel prodotto o quella soluzione arrivi sul mercato? Changes ne ha parlato con Roberto Verganti.
Se il purpose è la stella polare che guida la nostra azione, il flow è l’azione stessa. O meglio, è la sensazione che proviamo quando stiamo concentrati in un’attività per noi piena di significato.
Consumatori e investitori, autorità regolatorie e Governi stanno chiedendo al mondo economico una svolta sostenibile e una spinta verso l’economia della condivisione.
Come creare relazioni one to many e avere credibilità. Quali sono le leve per arrivare al giusto mix nella comunicazione.
La creatività non è una dote naturale, ma un processo basato su motivazione, conoscenze e capacità. Come fare lavorando in team.