Perché serve un’educazione digitale
Come riconoscere allora il contenuto prodotto da un uomo da quelli creati dall’Intelligenza artificiale? Al momento non c’è una vera risposta e mancano ancora regole certe.
Come riconoscere allora il contenuto prodotto da un uomo da quelli creati dall’Intelligenza artificiale? Al momento non c’è una vera risposta e mancano ancora regole certe.
Nell’era del giornalismo social siamo invasi da informazioni sempre più difficili da selezionare. Per questo aumentano fenomeni come la news fatigue e l’ansia da notizie che sempre più spesso evitiamo.
Preoccuparsi per l’ambiente è auspicabile e quasi sempre significa sensibilità e senso civico. Ma non è sempre così, a volte ha un significato opposto. Ecco quando.
Come durante la pandemia, anche nei giorni della guerra in Ucraina sui social e non solo imperversano bufale e notizie di propaganda. Ecco come orientarsi al meglio.
Nonostante i due anni di pandemia, l’aumento delle fake news e dell’informazione di propaganda, nel nostro Paese la credibilità delle notizie continua a crescere, in assoluta controtendenza rispetto a quanto accade a livello globale. I risultati dell’Edelman trust barometer.
Il cortocircuito tra social network e fake news sembra riportarci indietro di 21 secoli. E precisamente al potere della fama, descritto da Ovidio nelle Metamorfosi.
Il tentativo di Facebook di combattere le bugie climatiche è un segnale importante. Ma un’etichetta sarà sufficiente a contenere l’avanzata della disinformazione?
Cosa è successo durante la pandemia nel rapporto tra informazione e scienza? Il dibattito è acceso e per affrontarlo al meglio occorre andare oltre gli scontri e le accuse incrociate.
Dieci canzoni per non soccombere a una visione del mondo fatta di numeri e statistiche seguendo le regole di Tim Harford.
Blockchain, intelligenza artificiale e fake news sono alcuni dei driver che guidano la techonomy e le strategie aziendali. I trend del 2018.
Il giornalismo e la fruizione delle fake news nell’era di internet e dei Social Media. Changes ne ha parlato con Barbara Sgarzi.