La società dei poli opposti

La società dei poli opposti

Grammenos Mastrojeni

Le manifestazioni di Valencia sono l’ultimo esempio di come il contratto sociale tra persone e istituzioni si sia rotto. Perché il degrado climatico accelera la polarizzazione che è il motore della disgregazione ecosistemica.

Felicità sostenibile: liberarsi dalle mode

Felicità sostenibile: liberarsi dalle mode

Grammenos Mastrojeni

Essere o avere? La conquista di una sicurezza personale che non dipende da insegne esterne a sé stessi traccia cammini di maggior realizzazione e magari reddito.

Felicità sostenibile: quella tee-shirt di troppo

Felicità sostenibile: quella tee-shirt di troppo

Grammenos Mastrojeni

Vestirsi per soddisfare un bisogno o per rispondere e a una finalità di prestigio sociale? Gli oggetti come status sociale sono sentiti come esigenze infinite e generatrici di insoddisfazione e di malessere per il Pianeta.

Diciamo no alle fragole a novembre

Diciamo no alle fragole a novembre

Grammenos Mastrojeni

C’è una ragione ecosistemica che rende l’alimento locale e stagionale migliore. Non è il consumo a chilometro zero che salva il Pianeta.

Felicità sostenibile: carrelli più vuoti

Felicità sostenibile: carrelli più vuoti

Grammenos Mastrojeni

Troppo di tutto e a caro prezzo. Il nostro sistema alimentare si basa sulla quantità spesso a discapito della qualità. Ecco perché fare la spesa è un’azione che da sola può aiutare il Pianeta.

Felicità sostenibile: cosa mettiamo nel piatto

Felicità sostenibile: cosa mettiamo nel piatto

Grammenos Mastrojeni

Vi siete mai chiesti qual è l’impatto economico e ambientale di una dieta sbagliata? E come sempre proviamo a giocare la partita del cambiamento come singoli? Dobbiamo farlo e vi spiego perché.

Felicità sostenibile: dipende da noi

Felicità sostenibile: dipende da noi

Grammenos Mastrojeni

La crisi climatica corre veloce e le soluzioni dall’alto, nazionali e internazionali, vanno a rilento. Possiamo provare a giocare la partita del cambiamento come singoli? La mia risposta è «dobbiamo» e vi spiego perché.

Clima: cosa dobbiamo fare nel 2024

Clima: cosa dobbiamo fare nel 2024

Grammenos Mastrojeni

Due cose sono prioritarie: essere in buona salute e diventare più ricchi. Non è una provocazione ma una scelta di razionalità. Ecco perché.

CoP28 non è una favola natalizia

CoP28 non è una favola natalizia

Grammenos Mastrojeni

Credevo che una Conferenza sul clima presieduta da un petroliere avrebbe affossato finalmente lo sviluppo delle energie fossili e credevo anche a Babbo Natale. O forse non esiste?

Laudate Deum: insistere per il futuro

Laudate Deum: insistere per il futuro

Grammenos Mastrojeni

Cosa contiene l’Esortazione apostolica di Papa Francesco sulla crisi climatica che aggiorna l’enciclica Laudato si’ del 2015 e che il Pontefice indirizza “a tutte le persone di buona volontà”.

Clima: l’ultima chance per capire il problema

Clima: l’ultima chance per capire il problema

Grammenos Mastrojeni

Gli scienziati ci hanno parlato di “tipping point”, punto di non ritorno, progressioni esponenziali degli impatti, “feedback loops”, ma forse non era il linguaggio giusto. Ora possiamo tradurre questi tecnicismi in parole più povere e visibili come alluvioni e siccità.

Caldo: il 2023 batte un altro record

Caldo: il 2023 batte un altro record

Grammenos Mastrojeni

Nella serie di eventi che scandiscono il nostro anno, insieme a Natale, Capodanno e Dichiarazione dei Redditi, ormai c’è anche l’annuncio di nuovi massimi raggiunti dalle temperature. Non ci facciamo più caso. Forse perché non ci chiediamo cosa significa davvero.

Catastrofi climatiche: nasce un’alleanza nel Mediterraneo

Catastrofi climatiche: nasce un’alleanza nel Mediterraneo

Grammenos Mastrojeni

Si chiama PPRD-Med ed è un coordinamento di protezione civile nell’area euro per la prevenzione del rischio di catastrofi, la preparazione e la risposta agli eventi estremi a livello subregionale e regionale.

Siccità, alluvioni e le ali di Icaro

Siccità, alluvioni e le ali di Icaro

Grammenos Mastrojeni

In Italia, la Torre di Babele sembriamo trovarla nell’incomunicabilità fra il PNRR da un lato e le siccità e le alluvioni dall’altro. Cosa ancora ci serve toccare con mano prima di crederci?

Clima: ora o mai più

Clima: ora o mai più

Grammenos Mastrojeni

Cosa dice e cosa non dice l’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) delle Nazioni Unite.

Abbiamo un vero diritto del mare

Abbiamo un vero diritto del mare

Grammenos Mastrojeni

Dopo circa 20 anni di negoziati è stato raggiunto da una significativa maggioranza di Paesi membri delle Nazioni Unite un accordo per proteggere gli oceani e la biodiversità. Un passo storico, ecco perché.

Buco dell’ozono sì, clima no?

Buco dell’ozono sì, clima no?

Grammenos Mastrojeni

Il negoziato climatico è circondato dallo scetticismo verso un’umanità incapace di rinunciare a immediate comodità anche a costo di correre verso il disastro. Eppure, la sfida del buco nella fascia di ozono sembra raccontare una storia diversa. Le due cose sono connesse in molti modi. Perché non ci riusciamo?

COP27: storia di un negoziato in cerca del mondo reale

COP27: storia di un negoziato in cerca del mondo reale

Grammenos Mastrojeni

Il duello tra immediatisti e transizionisti alla ricerca di soluzioni climatiche e la contrapposizione tra colpevolisti e gli efficientisti su chi dovrebbe pagare il conto del cambiamento allontanano dalle soluzioni.

Ambiziosi climatici

Ambiziosi climatici

Grammenos Mastrojeni

Da Davos arriva forte il messaggio che per cambiare le cose serve il contributo di tutti. Il cambio di passo è importante. E se la crisi climatica ci stesse facendo diventare adulti?

Oltre l’Ucraina: ambiente uguale pace

Oltre l’Ucraina: ambiente uguale pace

Grammenos Mastrojeni

Prigionieri dell’urgenza del momento, davvero non sembriamo capaci di pensare su un orizzonte più vasto e di tracciare i nessi che risolvono i problemi alla radice.

Glasgow: un bilancio, anzi due

Glasgow: un bilancio, anzi due

Grammenos Mastrojeni

Luci e ombre di quella che doveva essere la COP del millennio, decisiva per salvare il Pianeta. Forse era troppo presto per rivoltare il sistema ma si sono tre novità fondamentali.

Mediterraneo nostrum

Mediterraneo nostrum

Grammenos Mastrojeni

Dopo la dichiarazione dei ministri competenti di 42 Stati dell’Unione del Mediterraneo ora ci sono obiettivi chiari per salvare un patrimonio che ha 7000 anni di storia e valori condivisi.

Autunno, la stagione della Terra

Autunno, la stagione della Terra

Grammenos Mastrojeni

Via al Congresso mondiale dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura che chiede il supporto di tutti. Quali sono le sfide per il Pianeta.

L’economia del benessere dipende da noi

L’economia del benessere dipende da noi

Grammenos Mastrojeni

Il Decennio Onu per il ripristino dell’ecosistema (2021-2030) dà a tutti di l’opportunità di costruire una nuova forma sociale ed economica dove la natura riprende il suo posto.

Biodiversità: dove sbagliamo

Biodiversità: dove sbagliamo

Grammenos Mastrojeni

Il Decennio Onu per il ripristino dell’ecosistema (2021-2030) è appena cominciato ed è una tappa cruciale per la comunità internazionale. Prima di fare è bene correggere gli errori.

Clima: il bollitore Mediterraneo

Clima: il bollitore Mediterraneo

Grammenos Mastrojeni

Nel nostro mare la temperatura media rispetto all’era pre industriale è aumentata di 1,5 gradi e il riscaldamento procede del 20% più rapidamente rispetto alla media globale. Con quali conseguenze?

Clima: se anche Davos diventa catastrofista

Clima: se anche Davos diventa catastrofista

Grammenos Mastrojeni

Il Forum dove convergono e si rappresentano in pubblico i maggiori interessi economici e finanziari del mondo non disdegna il termine “cataclisma”. La scienza è stata finalmente capita?

Clima 2021: giocarsi un millennio in un anno

Clima 2021: giocarsi un millennio in un anno

Grammenos Mastrojeni

Non si sente quell’aria che precede le scadenze epocali e il 2021 rischia di passare per un anno anonimo, salvo per il vaccino contro COVID-19 se tutto va bene. Eppure è un anno cruciale.

Clima 2020: le sfide da vincere

Clima 2020: le sfide da vincere

Grammenos Mastrojeni

Mettersi in gioco in prima persona è il primo grande proposito di cambiamento per un nuovo anno cruciale , il 2020, per il Pianeta che chiede a tutti noi un aiuto.

Ocean Cleanup: una macchina non basta

Ocean Cleanup: una macchina non basta

Grammenos Mastrojeni

La fiducia nella tecnologia per pulire i mari è fondata, ma diventa pericolosa se induce l’idea che il nostro modo di vivere possa continuare inalterato. Ecco perché.

Ma di chi è l’Amazzonia?

Ma di chi è l’Amazzonia?

Grammenos Mastrojeni

La foresta dell'Amazzonia brucia: non è una novità, in media negli ultimi decenni si è sottratto all’ecosistema locale che più nutre e stabilizza l’ecosistema globale l’equivalente annuale della superficie lombarda. Perché ora è diverso.

Il prezzo per salvare il pianeta

Il prezzo per salvare il pianeta

Grammenos Mastrojeni

La natura chiede semplicemente un uomo ragionevole al posto di quello “economico” veramente razionale, che sa come fare per massimizzare la propria soddisfazione.

2050: una data nuova per l’Apocalisse?

2050: una data nuova per l’Apocalisse?

Grammenos Mastrojeni

Si moltiplicano gli studi che individuano l’Apocalisse. Perché è discutibile fissare un orizzonte temporale e cosa possiamo fare subito.

L’uomo economico si è svegliato

L’uomo economico si è svegliato

Grammenos Mastrojeni

Qualcosa di promettente sta succedendo: con o senza Greta Thunberg, l'uomo econimico si sta accorgendo che il clima è un problema serio e che riguarda ognuno di noi.

Clima: il destino dipende da noi

Clima: il destino dipende da noi

Grammenos Mastrojeni

L’idea che salvaguardare l’ecosistema comporti dei costi pesanti e un impoverimento generale è sbagliata. I comportamenti che tutelano la natura a livello individuale, familiare, locale, di impresa, nazionale e globale creano ricchezza e benessere.

Clima: hotspot Mediterraneo

Clima: hotspot Mediterraneo

Grammenos Mastrojeni

L’aumento della temperatura del nostro mare mina agricoltura e pesca. Il gioco però è più grande e riguarda l’identità e l’unità dell’Europa e una relazione costruttiva con il più naturale ambito di internazionalizzazione dell’economia italiana, l’Africa.

Un Green New Deal per l’Italia

Un Green New Deal per l’Italia

Grammenos Mastrojeni

Negli Usa si fa strada il Green New Deal basandosi sul dato che un ambiente in salute distribuisca benefici economici. In questa prospettiva il nostro Paese sarebbe avvantaggiato dalla sua ricchezza paesaggistica, culturale e storica.

Perché sostenibile conviene

Perché sostenibile conviene

Grammenos Mastrojeni

La finanza è stata considerata per molto tempo il nemico agli occhi del mondo attento al bene comune, all’ambiente, ai diritti umani, alla giustizia distributiva e molto altro. Ora tutto è cambiato ed il sostenibile conviene.

2030: come evitare la tempesta perfetta

2030: come evitare la tempesta perfetta

Grammenos Mastrojeni

Dalla Cop 21 di Parigi a Cop 24 in Polonia sono trascorsi tre anni e i progressi per invertire i danni climatici sono insufficienti. Eppure, investire nel sostenibile conviene.

Antartide: perché il ghiaccio si scioglie

Antartide: perché il ghiaccio si scioglie

Grammenos Mastrojeni

Nessun componente dell’equilibrio terrestre è più a rischio nell’era del riscaldamento globale: eppure è una catastrofe che ci lascia indifferenti.

Migrazioni e conflitti: l’ambiente è la soluzione

Migrazioni e conflitti: l’ambiente è la soluzione

Grammenos Mastrojeni

L’interdipendenza fra il benessere dell’umanità e la salute della natura sono al centro dell'ecologia integrale e al centro dell'Agenda 2030. Perché degrado ambientale, povertà, fenomeni migratori di massa non sono sfide distinte.

Green generation: il clima è dei bambini

Green generation: il clima è dei bambini

Grammenos Mastrojeni

Vittime dimenticate, protagonisti trascurati, i bambini sono il seme per costruire un futuro libero dall'energia da combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili, alla responsabilizzazione individuale verso un consumo sostenibile.

Clima, cosa c’è dopo Trump

Clima, cosa c’è dopo Trump

Grammenos Mastrojeni

L’uscita degli Stati Unit dall’accordo di Parigi apre nuovi scenari geopolitici, ambientali ed economici. Cinque punti chiave per capire cosa cambierà.

Come la natura ci salva dalla Co2

Come la natura ci salva dalla Co2

Grammenos Mastrojeni

Alla Cop 22 di Marrakech, 196 Stati hanno deciso di definire entro dicembre 2018 il regolamento per l'attuazione dell'Accordo di Parigi 2015 sul clima. Grammenos Mastrojeni spiega a Changes cosa possiamo fare prima.

Grammenos Mastrojeni

Vice Segretario Generale per l’Energia e l’Azione Climatica dell’Unione del Mediterraneo

È​ Vice Segretario Generale per l’Energia e l’Azione Climatica dell’Unione del Mediterraneo. È​ un diplomatico italiano ed è stato coordinatore per l'eco-sostenibilità della Cooperazione allo Sviluppo. È stato delegato alle Nazioni Unite, console in Brasile, consigliere politico a Parigi e, alla Farnesina, responsabile dei rapporti con la stampa straniera e direttore del sito internet del Ministero degli Esteri. Da una ventina d'anni concentra la sua attenzione sui cambiamenti climatici. Nel 2009 la Ottawa University in Canada gli ha affidato il primo insegnamento attivato da un'università sulla questione ambiente, risorse, conflitti e risoluzione dei conflitti. Collabora da tempo con il Climate Reality Project, fondato dal premio Nobel per la pace Al Gore.