Fuga dalle fake news

La rivoluzione tecnologica presenta diverse vulnerabilità di natura sociale, economica, regolatoria, legale ed etica. Changes ha parlato delle debolezze virtuali con il filosofo Cosimo Accoto.
Si può parlare di una nuova era rispetto alle prospettive offerte all’umanità dalle nuove tecnologie? Il tema non è mai cambiato e ha a che fare con l’accettazione della responsabilità nell’impiego della tecnica e nell’applicazione della conoscenza.
La filosofia dell’intelligenza artificiale - Dagli dèi ai robot, le radici dell’AI affonderebbero nell’antichità. Perché le civiltà antiche pensavano già all’automazione. Changes ne ha parlato con Adrienne Mayor.
La filosofia dell’intelligenza artificiale – Da Eschilo a Sofocle, i pensatori greci sono un pretesto per affrontare temi di attualità come fake news e immigrazione. Changes ne ha parlato con Mauro Bonazzi.
L’essere umano, istintivamente, considera viva ogni cosa che si muove autonomamente. Ma il nostro cervello non si è ancora adattato agli esseri artificiali da cui, sempre più spesso, siamo circondati.
Molte tecnologie di uso comune, come il sistema GPS e Internet, affondano le loro radici nelle sperimentazioni in ambito militare. Ora l’evoluzione della robotica militare spaventa. Changes ne ha parlato con il filosofo della scienza Alessio Plebe.
Il futuro a tinte fosche che vede l’essere umano contrapposto ai robot , è smentito da tutta una serie di invenzioni che promettono di rendere la nostra esistenza più semplice e sicura grazie all’intelligenza artificiale.
Al CES di Las Vegas sono andate in scena le tecnologie più innovative che sono destinate a cambiare la nostra vita nei prossimi anni. Ma per il 2019 l’unica vera novità è il 5G.
Il 3% della popolazione mondiale ha chiesto ad Alexa e agli altri assistenti vocali un aiuto per fare gli acquisti di Natale. Così l’intelligenza artificiale ha cambiato il commercio.
Gli straordinari progressi nel campo del machine/deep learning suscitano timore. Ma questi software non sono ancora in grado di pensare.
Come funziona e dove vuole arrivare il Consorzio europeo per l’intelligenza artificiale ( CLAIRE ) che riunisce mille scienziati per giocare la partita mondiale con Stai Uniti e Cina
RICERCA E CAMBIAMENTO A CUBO UNIPOL – Le macchine molecolari possono diventare muscoli artificiali per autonomi sempre più simili agli esseri umani.
Perché l’Europa può avere un ruolo di primo piano nella produzione di un ecosistema digitale riconosciuto globalmente. L’analisi di Pēteris Zilgalvis, a capo del dipartimento DG CONNECT della Commissione Europea
Ci sono vari modi per garantire attraverso l'intelligenza artificiale uno sviluppo sostenibile al nostro mondo. Indipendentemente dalle macchine che costruiamo e costruiremo, dobbiamo lavorare per far esplodere la creatività.