L’ecocidio diventerà un reato?
La battaglia per arrivare a una legge che punisce le opere consapevoli di distruzione ambientale va avanti. Ed è decisiva per il nostro futuro.
La battaglia per arrivare a una legge che punisce le opere consapevoli di distruzione ambientale va avanti. Ed è decisiva per il nostro futuro.
Per la scienza siamo entrati in una nuova era geologica in cui sono gli incendi di vaste proporzioni, sempre più frequenti e diffusi in un numero sempre maggiore di regioni del mondo, a caratterizzare l'impatto dell'uomo sul pianeta
Due cose sono prioritarie: essere in buona salute e diventare più ricchi. Non è una provocazione ma una scelta di razionalità. Ecco perché.
Riduzione delle emissioni, impegni per la neutralità climatica, disinvestimento dalle fonti fossili di energia: come facciamo a misurarli? L’uso di piattaforme di Big data ci aiuta. Ecco come funzionano.
Credevo che una Conferenza sul clima presieduta da un petroliere avrebbe affossato finalmente lo sviluppo delle energie fossili e credevo anche a Babbo Natale. O forse non esiste?
Perché sullo stop alle fonti fossili si giudicherà in larghissima misura il risultato della Conference of Parties che si tiene dal 30 al 12 novembre a Dubai.
Dai progetti di rimozione del carbonio alla gestione delle radiazioni solari fino agli investimenti privati Richard Branson, Bill Gates, George Soros, Elon Musk o Jeff Bezos. Le soluzioni tecnologiche per il bene del Pianeta.
Cosa contiene l’Esortazione apostolica di Papa Francesco sulla crisi climatica che aggiorna l’enciclica Laudato si’ del 2015 e che il Pontefice indirizza “a tutte le persone di buona volontà”.
Combattere la crisi climatica è anche una questione di genere. Non è una questione ideologica e i dati quantitativi certificano una realtà che spesso non si vuole vedere.
L'acronimo è ESG. Ma non riguarda i fattori ambientali, sociali e di governance a cui investitori e imprese dichiarano di essere sempre più attenti. In questo caso indica qualcosa di infinitamente più complesso: Earth System Governance. Cos’è e come funziona.
Gli scienziati ci hanno parlato di “tipping point”, punto di non ritorno, progressioni esponenziali degli impatti, “feedback loops”, ma forse non era il linguaggio giusto. Ora possiamo tradurre questi tecnicismi in parole più povere e visibili come alluvioni e siccità.
Il ruolo che il settore assicurativo può svolgere nel ridurre gli effetti del cambiamento climatico e facilitare la transizione a un'economia a basse emissioni di carbonio è decisivo. Gruppo Unipol ne è consapevole da tempo e ha lanciato una strategia chiara che si basa sullo sviluppo di prodotti assicurativi e d’investimento che promuovano la mitigazione e l'adattamento.
Cresce anche in Italia il fenomeno delle Climate Assembly. Promuovono proposte concrete, spesso anche creative, presso chi è istituzionalmente chiamato ad amministrare e governare.
Gruppo Unipol porta il dibattito sulla comunicazione del cambiamento climatico alla 44esima edizione del Premio Ischia di Giornalismo. Pasotto, Taddia e Pitzianti sono i finalisti del Premio Opening New Ways of Journalism.
Si chiama PPRD-Med ed è un coordinamento di protezione civile nell’area euro per la prevenzione del rischio di catastrofi, la preparazione e la risposta agli eventi estremi a livello subregionale e regionale.