Abituarsi all’orrore
 
                Siamo sottoposti a una ripetuta spettacolarizzazione del dolore, tanto che siamo diventati dei consumatori voraci di immagini che dovrebbero rendere un evento più reale, ma hanno subito un processo di de-realizzazione, trasformandosi in oggetti.





 
             
             
                 
             
                 
             
                 
             
                 
             
                 
             
                 
             
                 
             
                 
            