Il consumo come costruzione dell’identità
Nella società contemporanea, gli acquisti hanno assunto una funzione profondamente simbolica: non servono più solo a soddisfare bisogni materiali, ma diventano un modo per raccontare chi siamo.
Nella società contemporanea, gli acquisti hanno assunto una funzione profondamente simbolica: non servono più solo a soddisfare bisogni materiali, ma diventano un modo per raccontare chi siamo.
Come gli eventi estremi sempre più frequenti mettono alla prova la resilienza di cittadini e imprese. Serve una strategia integrata che unisca prevenzione, informazione e protezione assicurativa.
Con il decreto sulle Comunità energetiche rinnovabili (CER), i consumatori finali di energia elettrica potranno associarsi costituendo un soggetto autonomo che può produrre localmente da fonti rinnovabili e condividere l’energia con ricadute positive a livello impatto sociale, ambientale ed economico.
Per raggiungere la neutralità climatica servono scelte radicali: tra paura, efficienza e sicurezza, tutti i pro e i contro del dibattito tra ottimisti e pessimisti.
C'era una volta ELIZA, il primo software di analisi del linguaggio umano che segnò l'inizio di un'avventura tecnologica nel mondo cambiando il modo di relazionarci. Dove potremo arrivare adesso?
Da una cannuccia di plastica a una realtà globale di contaminazione: le micro e nanoplastiche sono ormai ovunque, dai ghiacciai alpini al cervello umano. Le evidenze scientifiche mostrano correlazioni con patologie gravi e alterazioni biologiche.
Nel 2080 secondo l’ISTAT il nostro Paese avrà 45 milioni di abitanti e di questi più di un terzo saranno anziani con conseguenze non solo economiche, ma anche politiche e sociali. Changes ne ha parlato con il demografo Gianluigi Bovini.
Economia di guerra, fine dell’Antropocene, vita fino a 100 anni: fare ipotesi estreme ed etichettare il futuro chiedendosi cosa accade è utile solo se ci porta a scelte decisive e comportamenti nuovi che ricadono sul presente.
In una società in cui “imperfetto” è sinonimo di “incompiuto”, l’imperfezione resta il simbolo dell’evoluzione. E dove c’è perfezione, non c’è storia. Changes ne ha parlato con il filosofo evoluzionista Telmo Pievani.
UNA DOMANDA ALL’IA - Con 24 titoli del Grande Slam Novak Djokovic è considerato ad oggi il più grande tennista di tutti i tempi. Quali sono le probabilità che Jannik Sinner lo eguagli?