La diplomazia degli animali
Non solo accordi commerciali, relazioni bilaterali, ambasciate o eventi sportivi o culturali. Le relazioni con il mondo passano anche da panda e oranghi.
Non solo accordi commerciali, relazioni bilaterali, ambasciate o eventi sportivi o culturali. Le relazioni con il mondo passano anche da panda e oranghi.
Inondazioni, siccità, morti, danni a infrastrutture e frane colpiscono molto più duramente questo continente. Perché accade?
Per rendere efficace la protezione ambientale non bastano le leggi e gli accordi internazionali. Occorre monitorare i territori a rischio quotidianamente. L’esempio dei Naso a Panama.
Da animale in via di estinzione a predatore pericoloso per gli allevamenti europei. In poco più di 30 anni la storia del lupo è cambiata e da caso ambientale è diventata una questione politica.
Il Lago d’Aral un tempo era il regno dei pescatori. Oggi è la prova concreta di come abbiamo modificato l’ecosistema e un esempio dei tentativi per riportare in vita un patrimonio naturale.
Il governo di Pechino ha stretto un patto commerciale con il Paese dell’America meridionale che è potenzialmente dannoso per l’ambiente. Ecco perché.
Il colosso cinese di matrice commerciale Cofco riceve miliardi per rispettare gli ecosistemi, ma nonostante le promesse i risultati sono deludenti.
Preoccuparsi per l’ambiente è auspicabile e quasi sempre significa sensibilità e senso civico. Ma non è sempre così, a volte ha un significato opposto. Ecco quando.