Lo smart working è della GenZ

Il 60% dei giovani impiegati nelle piccole e medie imprese sostiene che il lavoro da remoto ha migliorato la produttività e se ben organizzato consente anche di raggiungere un buon work life balance.
Il 60% dei giovani impiegati nelle piccole e medie imprese sostiene che il lavoro da remoto ha migliorato la produttività e se ben organizzato consente anche di raggiungere un buon work life balance.
I lockdown hanno fatto calare gli infortuni sul lavoro denunciati, ma non i morti. Intanto una grossa mano per i lavoratori arriva dalla tecnologia: INAIL e IIT di Genova studiano umanoidi capaci di aiutare il lavoratore.
La Silicon Valley come un luogo oscuro e il data driven come un abominio. La vita nelle start up tecnologiche nel libro di Anna Wiener tra fiction e realtà.
All'inizio fu il fossil fuel divestment, il disinvestimento dalle fonti fossili di energia (carbone, petrolio e gas). Ora si è allargato a diversi settori. Ecco come.
Si chiama lifelog ed è un settore di innovazione tecnologica in crescita che registra, memorizza e classifica ogni secondo della nostra vita. C’è un noi digitale appunto un gemello digitale che si ricorderà e saprà molto di più rispetto a noi stessi.
La parola chiave per cercare di stare bene in un mondo digitale è consapevolezza. Cosa accade nel cervello quando si passano ore attaccati allo schermo di smartphone e pc.
L’esistenza degli enti assicurativi aiuta questa oggettiva fatica: una parte delle preoccupazioni viene in qualche modo terziarizzata ad un soggetto che, in presenza di decisioni sbagliate che generano dei danni, dà un soccorso economico.
La nuova frontiera delle cure mediche : la medicina predittiva grazie alla commistione tra scienza a tecnologia. L’area oncologica, le malattie cardio vascolari e neurodegenerative sono i settori su cui si investe. E i medici diventano esperti di algoritmi.
La routine dell’incontro fisico tra le persone manca da più di un anno. Il lavoro a distanza è una grande sfida dal punto di vista organizzativo e del racconto dell’azienda.
Dal pane in casa al lievito, dalle mascherine all’amuchina. Il 2020 in Italia è stato l’anno del riavvicinamento al “fatto in casa”. E il 2021? Secondo l’ecologista Lucia Cuffaro, sarà il momento del ritorno alla terra, in chiave contemporanea.