Dieci consigli per diventare ecoturisti

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Dieci consigli per diventare ecoturisti

Il turismo ecosostenibile si pone l'obiettivo di ridurre al minimo l'impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile delle destinazioni vacanziere. Ma siamo capaci di praticarlo?

Per molti l’estate vuol dire vacanza. Che sia una settimana in montagna o un mese trascorso facendo un tour indimenticabile, i caldi raggi solari richiamano – a seconda delle nostre attitudini – la voglia di riposo, di avventura e di cambio di ritmo. Tutto ciò è possibile senza dover lasciare a casa la sostenibilità e l’impegno a ridurre la propria impronta sul Pianeta. Come? Diventando ecoturisti.

Il turismo ecosostenibile è una forma di viaggio che si pone l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile delle destinazioni vacanziere. In un’epoca nella quale l’ambiente è sempre più al centro dell’attenzione (ma mai troppo) e le risorse naturali sono sempre più scarse, è fondamentale iniziare a viaggiare in modo responsabile, rispettoso dell’ambiente che ci circonda e delle persone che vivono i luoghi che ci ospiteranno. In questo articolo ti proponiamo un decalogo per vacanze ecosostenibili, con dieci consigli per organizzare un viaggio che sia in armonia con la natura e le comunità locali.

1. Scegli mezzi di trasporto a minor impatto ambientale

Il trasporto è uno dei settori che incide maggiormente sulla produzione di emissioni di gas serra e sull’inquinamento atmosferico. Per ridurre l’impatto ambientale del tuo viaggio, opta per mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, come treni, autobus e – nel caso in cui sia necessario l’uso del veicolo privato – incentivando il carpooling. Il treno, in particolare, è una delle opzioni più ecologiche e, prima di scegliere la tua meta, potresti, quindi, verificare quale destinazione sia raggiungibile grazie alle rotaie. Sfruttando i viaggi notturni potrai anche ottenere un risparmio sulle spese da sostenere per l’alloggio.

2. Vacanze in bicicletta o a piedi

Le vacanze in bicicletta o a piedi sono un’ottima alternativa per ridurre l’impatto ambientale del tuo viaggio e, al tempo stesso, scoprire il territorio nel modo più autentico e sostenibile. Inoltre, viaggiare in bicicletta o a piedi permette di fare esercizio fisico e di entrare a contatto diretto con la natura e le comunità locali.

Ci sono numerose destinazioni che offrono percorsi ciclabili e pedonali, ben segnalati e sicuri, che permettono di esplorare paesaggi mozzafiato e luoghi di interesse storico e culturale. Un dato di rilievo è l’aumento, di anno in anno, delle ciclovie e dei percorsi ciclopedonali. Oltre a tour operator specializzati, sono disponibili una serie di siti di informazione che possono aiutarci a muovere i primi passi – o a fare le prime pedalate – per una vacanza all’insegna della mobilità dolce. Un esempio è rappresentato dai percorsi del Savio in Romagna, vincitori dell’Oscar del Cicloturismo 2022 come, ad esempio, quello che permette di scoprire le bellezze storiche, artistiche, gastronomiche e naturali di Cesena. Dopo le alluvioni avvenute lo scorso maggio, la Regione Emilia-Romagna si è rimessa in moto e il turismo sostenibile può essere una delle vie per una ripartenza green.

3. Valorizza il cibo locale

Il cibo è un elemento fondamentale dell’esperienza di viaggio e può avere un impatto significativo sull’ambiente. Stai lontano da ristoranti e hotel che propongono i cosiddetti “menù internazionali” e scegli, invece, piatti e cibi locali e di stagione al fine di ridurre l’impatto ambientale del tuo viaggio sostenendo l’economia locale e scoprendo le tradizioni culinarie del luogo che stai visitando.

Inoltre, considerando che il turismo esperienziale è sempre più apprezzato, valuta l’opportunità di partecipare a corsi di cucina e degustazioni di prodotti tipici per approfondire la tua conoscenza delle tradizioni enogastronomiche locali. Continuando con l’esempio di Cesena… potresti imparare a preparare i passatelli!

4. Rispetta la natura e i luoghi visitati

Una delle regole fondamentali del turismo ecosostenibile è il rispetto dell’ambiente e dei luoghi visitati. Quando sei in vacanza, fai attenzione a non danneggiare l’ecosistema locale e a non disturbare la flora e la fauna selvatica. Segui sempre le indicazioni e le regole dei parchi e delle aree naturali e mantieni puliti i luoghi che visiti, evitando di abbandonare rifiuti.

Inoltre, cerca di limitare al minimo l’impiego di prodotti monouso e di plastica, utilizzando contenitori riutilizzabili e posate da campeggio. Infine, se pratichi attività all’aperto come il trekking o il campeggio, cerca di seguire i principi del Leave No Trace (non lasciare traccia) che prevedono, tra le altre cose, percorsi sui sentieri esistenti e arrampicate solo in aree designate.

5. Non deturpare i luoghi

Ricorda che i luoghi di interesse storico e culturale sono un bene prezioso che deve essere preservato per le generazioni future e che il rispetto per l’ambiente ed il patrimonio culturale è responsabilità di tutti.

Quindi, durante il tuo viaggio, è importante rispettare il patrimonio culturale e naturale dei luoghi che visiti. È quindi assolutamente vietato incidere nomi, disegni o simboli su rocce, alberi, monumenti e strutture storiche e, anche se alcuni incivili hanno già tenuto questo comportamento, desisti dall’imitarli: questi gesti danneggiano l’ambiente ed il patrimonio culturale e sono spesso puniti con multe o altre sanzioni.

6. Scegli alloggi ecosostenibili

Quando scegli la tua sistemazione, cerca strutture ricettive che adottano pratiche ecosostenibili. Esistono diverse certificazioni che possono aiutare ad eseguire tali ricerche come, ad esempio, l’Ecolabel o quelle rilasciate da enti come Legambiente. Molte strutture poi indicano sui loro siti le loro best practice come l’utilizzo di energie rinnovabili, il risparmio idrico, la riduzione dei rifiuti e la promozione di prodotti e servizi locali.

Inoltre, piccoli bed & breakfast, hotel a gestione familiare ed agriturismi sono esempi di come si può aiutare a sostenere l’economia locale.

7. Acquista prodotti del territorio

Che avvenga all’inizio del viaggio o a poche ore dal ritorno a casa, solitamente arriva per tutti il momento dello shopping vacanziero.  Evita di acquistare souvenir prodotti in serie e importati chissà da quale luogo lontano e che, troppo spesso, hanno un grave impatto ambientale a causa del trasporto e della produzione su larga scala. Sostenere l’economia locale è uno degli obiettivi del turismo ecosostenibile. Durante il tuo viaggio, cerca di acquistare prodotti tipici ed artigianali realizzati nei luoghi, come cibi, bevande, abbigliamento, oggetti d’arte e souvenirs (ovviamente scegliendo solo da canali legali!) che rappresentano il territorio e la cultura locale. Questa scelta aiuterà la promozione dell’identità culturale della destinazione e la creazione di nuovi posti di lavoro per la popolazione locale.

8. Risparmia energia e risorse

Anche in vacanza è importante prestare attenzione al consumo di energia e di risorse. Quando sei in albergo o in un altro tipo di struttura ricettiva, spegni le luci, gli elettrodomestici e gli apparecchi elettronici quando non sono necessari. Utilizza l’acqua in modo responsabile, evitando di sprecarla e limitando l’uso di aria condizionata e del riscaldamento.

Inoltre, cerca di limitare la quantità dei rifiuti che produci, utilizzando contenitori riutilizzabili, borse di tela per la spesa e riducendo l’uso di imballaggi monouso e di plastica scoprendo come si effettua la raccolta differenziata nel luogo che ti ospita.

9. Informarti sulla destinazione

Prima di partire, è importante informarsi sulla cultura, le tradizioni, le norme locali e le problematiche ambientali della destinazione che hai scelto. Questo ti permetterà di avere una maggiore consapevolezza di ciò che troverai e di cosa fare (e non fare) per rispettare luoghi e comunità. Un ecoturista, infatti, si adegua alle usanze e alle tradizioni del luogo e mostra interesse per la storia e la cultura della sua destinazione vacanziera. Questo ti aiuterà a stabilire un rapporto più autentico con le persone del posto e a vivere un’esperienza di viaggio più ricca e significativa.

10. Diffondi la cultura dell’ecoturismo

Infine, una volta tornato a casa (o addirittura in diretta tramite i canali social) condividi la tua esperienza di vacanza ecosostenibile con amici, parenti e colleghi, incoraggiandoli a seguire il tuo esempio ed a scegliere un turismo più responsabile e rispettoso dell’ambiente.

Scrivi recensioni sulle strutture ecosostenibili e sui luoghi che hai visitato, partecipa a gruppi e forum di discussione sull’ecoturismo per poter condividere le informazioni utili e preziose che avrai raccolto nel corso del tuo viaggio.

Specializzata su temi ambientali e sui new media. Co-ideatrice del premio Top Green Influencer. È co-fondatrice della FIMA e fa parte del comitato organizzatore del Festival del Giornalismo Ambientale. Nel comitato promotore del Green Drop Award, premio collaterale alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2018 ha vinto il prestigioso Macchianera Internet Awards per l'impegno nella divulgazione dei temi legati all'economia circolare. Moderatrice e speaker in molteplici eventi, svolge, inoltre, attività di formazione e docenza sulle materie legate al web 2.0 e sulla comunicazione ambientale.