Giovani alla ricerca di una vita de-standardizzata

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Society 3.0


Giovani alla ricerca di una vita de-standardizzata

Flessibilità, indipendenza e autodeterminazione sono le parole chiave. Non è una fuga dalle responsabilità, ma un modo diverso di concepirle. Un cambiamento che sta già ridisegnando il futuro sociale ed economico del Paese. I risultati della ricerca Generationship 2025 di Unipol Changes realizzata da Kkienn su un campione di Millennials e Generazione Z.

Per molto tempo la vita di ogni italiano si è uniformata ad una sorta di “scaletta”, non scritta ma nota a tutti, che indicava le tappe chiave dell’esistenza e dettava il termine temporale entro cui passare alla fase successiva. Prendere un titolo di studio, trovare un lavoro stabile, comprare una casa, sposarsi, fare carriera, avere dei figli, acquistare una seconda casa, andare in pensione, aiutare i figli con i nipotini: questo percorso è stato la bussola per molte generazioni. Nel tempo la “scaletta” si è allentata, qualche gradino è saltato, i tempi si sono allungati, ma il modello ha continuato ad esistere senza una vera alternativa.  Generazione Z e Millennials hanno cambiato tutto, hanno messo la scaletta in soffitta, convinti che ognuno si deve progettare la vita a misura dei propri bisogni e della propria felicità. Il desiderio più diffuso oggi è progettare un’esistenza flessibile, mobile, aperta al cambiamento, in grado di adattarsi a un mondo in continua trasformazione.

Questa “de-standardizzazione” della vita non è un rifiuto delle mete tradizionali, ma una scelta di libertà: avere la possibilità di raggiungerle nei tempi e nei modi che più rispecchiano i propri bisogni.

Un nuovo ordine di priorità: sicurezza prima di tutto

Se in passato la famiglia rappresentava il pilastro intorno a cui costruire ogni progetto, oggi i giovani spostano l’attenzione su altro: sicurezza economica e indipendenza personale. Dopo decenni segnati da precarietà, disoccupazione e difficoltà di risparmio, il focus si concentra su obiettivi concreti e funzionali:

  • un titolo di studio utile per il lavoro;
  • un impiego stabile;
  • la possibilità di mettere da parte risorse economiche.

Solo una volta conquistata una base solida, diventa possibile pensare a impegni più a lungo termine come la creazione di una famiglia o l’acquisto di una casa.

Libertà e flessibilità: il nuovo modello di vita

Il vero cambio di paradigma sta nella volontà di non vincolarsi a scelte definitive troppo presto.
I giovani preferiscono:

  • convivere senza comprare casa;
  • spostarsi di città o di Paese, se serve;
  • cambiare lavoro e relazioni senza sensi di colpa;
  • costruire famiglie solo quando sostenibili.

In questo quadro, la famiglia tradizionale non viene rifiutata, ma ripensata come scelta consapevole e non come obbligo sociale.

Donne protagoniste della rivoluzione

Se il nuovo modello interessa tutti, per le giovani donne rappresenta una trasformazione storica. Nelle generazioni passate, istruzione e carriera erano quasi esclusiva maschile, mentre maternità e cura familiare erano doveri femminili. Oggi, invece, le ragazze rimettono se stesse al centro, rinegoziando i ruoli di genere e rivendicando la possibilità di scegliere: successo professionale, maternità, entrambe o nessuna delle due.

Gli uomini, in questo scenario, non dettano più la rotta: seguono, osservano, e spesso si trovano spaesati di fronte a un modello che non è più costruito su misura per loro.

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Primo laureato in Italia in data analysis applicata alle scienze umane, ha insegnato Tecniche di ricerca psicologica e analisi dei dati presso l’Università di Torino. Ha fondato e attualmente dirige Kkienn Connecting People and Companies, azienda specializzata nella ricerca e consulenza sul cliente. Come direttore di istituti di ricerca, vicepresidente di società di consulenza internazionali (Cap Gemini) e ricercatore ha collaborato con molte delle maggiori imprese del Paese. Scrive per il Corriere della Sera. Per il Gruppo Unipol cura la realizzazione di GenerationShip, l’osservatorio sulle nuove generazioni.