Overtourism: cos’è e perché ci riguarda da vicino

Il turismo rappresenta una delle industrie più importanti al mondo, capace di generare ricchezza e promuovere lo scambio culturale. Tuttavia, quando il flusso di visitatori supera
Salvare gli oceani parte da casa: ecco cosa ognuno di noi può fare per difendere l’ambiente marino, anche se si vive lontano dalla costa.
Il mare copre oltre il 70% della superficie terrestre e ospita milioni di specie, ma è sempre più minacciato dall’inquinamento, dalla plastica e dal cambiamento climatico. Anche chi vive nell’entroterra può contribuire alla sua salvaguardia con semplici gesti quotidiani. In questo articolo, scopriamo 10 modi concreti per proteggere il mare nella vita di tutti i giorni, riducendo il nostro impatto sull’ambiente marino.
1. Riduci i rifiuti e limita l’uso della plastica
I rifiuti in mare provengono per lo più da terra. Sacchetti, imballaggi e oggetti leggeri possono essere trasportati dal vento nei fiumi e finire negli oceani. Riduci l’uso di plastica monouso, preferisci prodotti riutilizzabili e smaltisci i rifiuti correttamente. Ricorda: meno del 10% della plastica viene effettivamente riciclata.
2. Non usare lavandini e WC come pattumiere
Oli, medicinali, cotton fioc e altri rifiuti non devono mai essere gettati negli scarichi. Anche ciò che non vedi può arrivare in mare attraverso le acque reflue. Butta nel WC solo carta igienica e smaltisci tutto il resto nei contenitori adatti.
3. Consuma pesce da pesca sostenibile
Scegliere pesce da filiere tracciabili e sostenibili aiuta a preservare la biodiversità marina. Informati sulla provenienza del pesce che compri, preferisci piccola pesca locale e prediligi etichette che certificano pratiche sostenibili.
4. Pratica un turismo responsabile
Durante le vacanze al mare, rispetta l’ambiente marino: non raccogli conchiglie o coralli, non disturbare gli animali e scegli operatori turistici eco-friendly. Evita le strutture costruite a danno della costa e favorisci l’ecoturismo.
5. Partecipa alle pulizie delle spiagge
Anche una sola giornata dedicata alla raccolta dei rifiuti può fare la differenza. Un pezzo di plastica tolto dalla sabbia può salvare la vita a una tartaruga o a un pesce. Le iniziative di volontariato aumentano la consapevolezza ambientale.
6. Usa creme solari “reef-safe”
Alcune creme solari danneggiano i coralli e la fauna marina. Evita prodotti con ossibenzone e octinoxate e scegli protezioni solari biodegradabili e sicure per gli ecosistemi, specialmente se nuoti in aree protette o in prossimità di barriere coralline.
7. Rispetta i divieti e le regole in mare
Le zone vietate alla balneazione o all’ancoraggio esistono per proteggere habitat fragili e garantire la sicurezza. Seguire le regole evita danni ai fondali, disturbo alla fauna e rischi per l’uomo.
8. Non lasciare rifiuti in spiaggia
Ogni estate tonnellate di rifiuti vengono abbandonate sulle spiagge. Porta sempre con te una borsa per i rifiuti e assicurati di lasciare il posto più pulito di come l’hai trovato. È un gesto semplice, ma fondamentale.
9. Non calpestare le dune e segui i sentieri
Le dune costiere proteggono l’entroterra e ospitano ecosistemi delicatissimi. Calpestarle o distruggere la vegetazione compromette la loro funzione naturale. Segui sempre i percorsi indicati e rispetta la segnaletica.
10. Combatti il cambiamento climatico
Il cambiamento climatico è una delle minacce più gravi per gli oceani. Causa sbiancamento dei coralli, acidificazione e innalzamento dei mari. Ogni azione contro la crisi climatica – come ridurre le emissioni, preferire energie rinnovabili, usare meno l’auto – aiuta anche il mare.
Proteggere il mare non è solo compito di chi vive vicino alla costa. Le nostre azioni quotidiane, ovunque ci troviamo, hanno un impatto diretto sulla salute degli oceani. Scegliere uno stile di vita più sostenibile è il primo passo per diventare custodi del mare e lasciare un pianeta vivibile alle future generazioni.