Automotive: i vantaggi dell’economia circolare
Tutti noi conosciamo il termine di obsolescenza programmata, ovvero una progettazione finalizzata a far durare un dispositivo soltanto per un certo numero di anni, oppure di operaz
Il denaro, perché svolga il ruolo per cui è stato inventato, serve che abbia 3 funzioni: mezzo di scambio, riserva di valore, unità di conto. La blockchain è un’altra cosa.
Quando parlo ai miei studenti di moneta, parto sempre da un concetto. Il denaro, perché svolga il ruolo per cui è stato inventato, serve che abbia 3 funzioni: mezzo di scambio, riserva di valore, unità di conto.
Queste 3 funzioni sono fondamentali e devono esserci.
E quando parlo di queste 3 funzioni, mi rivolgo agli stessi studenti chiedendo: c’è una qualche criptovaluta che, ad oggi, esercita queste 3 funzioni?
Pensateci serenamente e, se la risposta è no, non temete: penso abbiate ragione.
Il crollo del valore dei Bitcoin di queste settimane è un’ulteriore evidenza di come siamo di fronte a un prodotto che non è una moneta né, probabilmente, una commodity.
E allora cosa sono le criptovalute?
Una moda passeggera o un cambiamento epocale?
Io sono sempre per le risposte prudenti, per cui posso dire serenamente che a oggi non sono sicuramente delle valute ma che in sé ci sono diversi elementi di innovazione che è bene comprendere, perché il mondo cripto contiene in germe profonde innovazioni del mondo in cui scambiamo informazioni e merci.
Un libro utile a familiarizzare con questo affascinante argomento è The Basics of Bitcoins and Blockchains: An Introduction to Cryptocurrencies and the Technology that Powers Them di Antony Lewis.
La maggior parte dei libri non tecnici su blockchain/criptovalute tendono a: essere agiografici; in realtà non spiegano la tecnologia in modo semplice, partendo dalle basi.
Questo libro non ha nessuno dei due difetti: è ben strutturato e rigoroso ed è incentrato per la maggior parte delle sue pagine nella descrizione di come funziona il meccanismo della blockchain. Il merito del saggio è poi quello di contestualizzare in modo molto efficace l’introduzione di questa tecnologia.
Lewis inizia con una storia del denaro e una descrizione del sistema bancario, presentando le diverse forme di denaro (baratto, merce, fiat) e come funzionano effettivamente i pagamenti dal punto di vista contabile. Sono capitoli preziosi perché stabiliscono lo “status quo” dei pagamenti mediati da intermediari contro il quale bitcoin o le altre criptovalute cercano di competere.
Quindi il saggio si getta a capofitto nella crittografia, esaminando argomenti come chiavi pubbliche/private, funzioni hash, firme digitali, offrendo anche al lettore meno esperto un alfabeto cripto con cui decodificare le notizie che concernono questo mondo.
Dopo aver introdotto le basi della crittografia, poi, ecco il vero protagonista del saggio e un bel pezzo del futuro di cui stiamo parlando: la blockchain, parola abusatissima al pari di resilienza e visione olistica e di cui molti di noi (mi includo serenamente) hanno una competenza per fede o per moda. il tema della blockchain viene incorniciato introducendo la sfida del trasferimento di denaro peer to peer, sollevando i problemi che devono essere affrontati quando si entra in questo dominio (es. creazione di un conto senza un amministratore centrale, ordini di transazioni, discrepanze ed errori contabili). Descrivendo in modo continuo la soluzione che la blockchain fornisce a ciascuno dei problemi presentati, Lewis fornisce un quadro di come funziona effettivamente questa tecnologia, rendendo domestici e potabili termini quali public key addresses, block batching, proof of work, che sono pane del mondo cripto.
Ma il vero merito di questo saggio consigliassimo è il fatto di esaminare una lunga serie di applicazioni pratiche di blockchain e criptovalute, senza sottovalutare i punti deboli (per esempio rischi per la sicurezza, 51% attack, in cui una singola entità o organizzazione riesce a prendere il controllo della maggioranza dell’hash rate, causando potenziali disturbi al sistema).
Nel corso del libro quasi ogni termine del gergo relativo alle criptovalute che mi è capitato di incontrare è finalmente definito e spiegato chiaramente. E nonostante il nome del libro, esso non si concentra solo sulle criptovalute, ma va dritto al cuore della profonda innovazione della blockchain.