Aprire nuove strade verso un futuro di servizi integrati e sostenibili

Un triennio nel quale sarà necessario “aprire” e percorrere strade mai battute prima. “Opening New Ways”, il nuovo piano strategico del Gruppo Unipol, pianifica uno sviluppo che si allarga anche ad ambiti non tradizionalmente riservati al business assicurativo e che si incardinerà su tre ecosistemi per offrire un’offerta sempre più integrata e al passo con i tempi.

“Presentiamo oggi il primo Piano Strategico di una nuova fase nella storia di Unipol – ha dichiarato Carlo Cimbri, Presidente di Gruppo Unipol e UnipolSai il 13 maggio scorso a Milano -. Un Gruppo capace di rinnovarsi e dare continuità alla governance, in grado di creare valore per gli azionisti e anticipare i nuovi bisogni, le aspettative e i desideri di tutela da parte di cittadini e imprese, forte della leadership negli ecosistemi Mobility, Welfare e Property. L’innovazione e l’evoluzione digitale guideranno il percorso di sviluppo nei prossimi anni del Gruppo, aprendo nuove strade nel core business assicurativo, in linea con la nostra visione strategica”.

Un obiettivo ambizioso che, però, parte da solide basi, in primo luogo il Piano Strategico 2019-2021 “Mission Evolve” che ha visto il raggiungimento e il superamento dei target, ma che deve fare i conti con un contesto molto sfidante influenzato dalla crisi geopolitica internazionale avviata con il conflitto in Ucraina. Uno scenario, tra l’altro, caratterizzato da una economia in rallentamento, da un’inflazione in crescita innescata da un’ulteriore accelerazione dei prezzi delle commodity energetiche e alimentari, da un’elevata volatilità dei mercati finanziari e da tassi di interesse previsti in rialzo. Nonostante tale situazione, il mercato assicurativo è previsto in crescita nel triennio 2022-2024 e Il Gruppo punta a un utile netto consolidato di 2,3 miliardi di euro nel 2024.

Al di là dei freddi numeri, però, Gruppo Unipol guarda quindi al futuro con ottimismo anche in virtù del forte posizionamento di mercato e degli “asset distintivi che intendiamo valorizzare, in un contesto economico e di mercato complesso, per rafforzare la nostra leadership nell’assicurazione e ampliare la nostra presenza negli ecosistemi Mobility, Welfare e Property – ha affermato Matteo Laterza, Amministratore Delegato di UnipolSai –. Con Opening New Ways ci poniamo target, finanziari e industriali, importanti, uniti a una forte attenzione alla remunerazione degli Azionisti e a un solido livello di capitale, come da tradizione del Gruppo”.

Il cambiamento che si vuole realizzare grazie e attraverso il piano, servirà a proporsi in maniera vincente in uno scenario competitivo in fortissima evoluzione caratterizzato in particolare dall’introduzione di nuovi modelli di business digitali ma anche dal consolidamento della rete bancaria come canale di vendita dei prodotti assicurativi. Per non parlare della crescente rilevanza della componente dei servizi “adiacenti” al business assicurativo e dell’aumento della domanda di prodotti e servizi integrati in ambito Salute e Protection il tutto condito da una profonda evoluzione del cliente tipo, diventato ormai “ibrido”, legato alle reti fisiche ma allo stesso tempo alla ricerca di un user experience su misura.

Il gruppo ha individuato cinque direttrici strategiche che fanno leva sugli asset distintivi.

1) Data Driven Omnichannel Insurance. In questo ambito centrali saranno la diffusione di soluzioni telematiche app-based a basso costo, lo sviluppo di algoritmi ai fini di pricing e underwriting basati su dati, sia interni sia esterni, lo sviluppo del canale car maker e dealer e del noleggio a lungo termine, l’evoluzione del modello liquidativo su gestione delle lesioni, performance delle reti liquidative e il pieno utilizzo del network diretto e convenzionato per la riparazione in forma diretta. Ma altrettanto importante sarà il radicamento sul territorio con la valorizzazione della rete agenziale volta a potenziarne l’efficacia e a completarne l’evoluzione omnicanale, attraverso: consolidamento del presidio territoriale; generazione massiva di nuove opportunità attraverso canali digitali; sofisticazione delle proposte commerciali sulla base di algoritmi data driven; rafforzamento della forza vendita specialistica. L’obiettivo di UnipolSai è raggiungere nel 2024 una raccolta4 pari a 7,2 miliardi di euro nel comparto Danni (+500 milioni di euro rispetto al 2021).  

2) Focus Salute & Life-Cycle. Nel segmento Salute il Gruppo punta a rafforzare la propria leadership attraverso l’innovazione nei modelli di offerta e distributivi, raggiungendo una raccolta premi pari a 1 miliardo di euro (+300 milioni di euro rispetto al 2021). Per raggiungere tale scopo si punterà a utilizzare il marchio, le competenze e il know-how di UniSalute su tutte le Reti distributive del Gruppo, si introdurrà il modello di targeting e di analisi dei bisogni basato sulle esigenze del cliente nelle diverse fasi del ciclo di vita e fra le altre cose si svilupperà l’offerta integrativa Salute per gli aderenti ai Fondi.  Si prevede di raggiungere una raccolta nel Vita pari a 5,8 miliardi di euro (+400 milioni di euro rispetto al 2021), attraverso l’offerta di prodotti in ottica Life-Cycle.

3) Bancassurance boosting. “La bancassicurazione – come ha affermato Enrico San Pietro, Co-General Manager Head of Insurance presso UnipolSai Assicurazioni Spa – può rappresentare una leva di crescita importante e la nostra strategia di partnership con Bper ci mette a disposizione una grande opportunià”.

Proprio valorizzando le capabilities distintive del Gruppo in sinergia con i partner bancari, si punterà a sviluppare il comparto di protezione Danni e Vita anche associato con prodotti bancari e si adotterà un modello di targeting basato sui dati dei clienti per fornire un’offerta commerciale personalizzata ed efficace.

L’obiettivo di UnipolSai è raggiungere nel 2024, attraverso il canale bancassicurativo, una raccolta pari a 500 milioni di euro nel Danni7 (+200 milioni di euro rispetto al 2021) e a 2,6 miliardi di euro nel Vita (+200 milioni di euro rispetto al 2021).

4) Beyond Insurance Enrichment. UnipolSai, svilupperà l’offerta estendendo ulteriormente l’ecosistema Mobility e rafforzando gli ecosistemi Welfare e Property. “Un tema, quello degli ecosistemi – ha detto Giacomo Lovati, Chief Beyond Insurance Officer presso UnipolSai Assicurazioni Spa – particolarmente caldo sul quale lavoriamo tantissimo da almeno 15 anni, ovvero da quando abbiamo inventato la scatola nera”.

Sulla base di questa esperienza, nell’ambito del Mobility, UnipolSai sarà un partner a 360°, consolidando il proprio posizionamento lungo tutto il ciclo di vita della mobilità, in particolare attraverso UnipolRental, il più grande player a capitale interamente italiano del mercato del Noleggio a Lungo Termine, e UnipolMove, la prima alternativa nel mondo del telepedaggio, che consentirà di evolvere l’offerta di pagamenti in mobilità di UnipolSai.

Nell’ambito dell’ecosistema Welfare UnipolSai svilupperà ulteriori iniziative rafforzando il proprio posizionamento, in particolare attraverso la realizzazione di un network di strutture sanitarie proprietarie, massimizzando le sinergie con le prestazioni assicurative. Ma anche offrendo servizi di digital health inclusa la telemedicina o di assistenza domiciliare di tipo infermieristico, fisioterapico e socio-assistenziale.

Nel Property UnipolSai diventerà un attore di riferimento nei servizi relativi all’abitazione ma anche ad interi condomini attraverso, per esempio, la gestione di una rete di amministratori in franchising ed erogazione di servizi ad amministratori e condòmini e l’ampliamento dell’offerta di vendita di servizi domestici per i clienti

5) Tech & People evolution. UnipolSai continuerà a investire in tecnologia e persone con l’obiettivo di accelerare la strategia di business, semplificare i processi e incrementare la produttività. Un obiettivo raggiungibile attraverso la digitalizzazione dei sistemi core e l’automazione dei processi, lo sviluppo di piattaforme digitali, l’evoluzione di architetture applicative e infrastrutture tecnologiche, lo sviluppo della cybersecurity e l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per evolvere il modello operativo e per ridurre le attività a basso valore aggiunto.

Il piano triennale, infine, non potrà prescindere da una visione della crescita in chiave sostenibile. Proprio per questo motivo UnipolSai contribuirà al raggiungimento dell’Agenda ONU 2030. In particolare, il focus sarà su cinque obiettivi:

– Obiettivo 3 – Salute e Benessere: attraverso l’evoluzione dell’offerta Salute in logica Life-Cycle, individuando proposte che rispondano al cambiamento nel corso del tempo delle esigenze dei singoli e, insieme, della società.

– Obiettivo 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica: con l’arricchimento dell’offerta Property in maniera sinergica e integrata, proponendo servizi che affianchino i proprietari di case in modo affidabile, intervenendo con un approccio di condotta responsabile in filiere critiche.

– Obiettivo 11 – Città e comunità sostenibili: mediante un approccio all’assicurazione Auto sostenibile e che promuova comportamenti utili a supportare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

– Obiettivo 12 – Consumo e produzione responsabili: attraverso la qualificazione ambientale del processo di gestione dei sinistri in ottica di circolarità e il rafforzamento della componente ESG nell’offerta di prodotti Vita.

– Obiettivo 13 – Lotta contro il cambiamento climatico: tramite una strategia che affermi il modo in cui UnipolSai fa fronte a rischi e opportunità connessi al clima, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo dell’Accordo di Parigi di limitare il riscaldamento globale di 1,5°C con la riduzione di impatti diretti e indiretti e attraverso l’adesione alla Net Zero Asset Owner Alliance.