L’amicizia non è un like

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L’amicizia non è un like

Per coltivare relazioni sane serve impegno, tempo e una comunicazione aperta. Bilanciare la vita digitale con le interazioni faccia a faccia, esercitare l'empatia, fornire supporto emotivo e risolvere i conflitti in modo costruttivo sono tutti elementi essenziali per cambiare senza dover rinunciare alla tecnologia.

Quanti amici hai? Ma soprattutto: con “amici” cosa intendi? Nell’epoca in cui viviamo non è una domanda banale. Dal 2004, anno in cui è nato Facebook seguito da Instagram fino a TikTok, la parola “amicizia” ha trasformato il suo significato. La piattaforma social si è appropriata di un termine che usavamo nei confronti di un numero limitato di persone come ha teorizzato Robin Dunbar, antropologo e psicologo evoluzionista, che all’inizio degli anni ’90 ha proposto un numero che identificasse la quantità di amici che possiamo avere noi umani, nello stesso periodo di vita: 150. Facebook per primo ha stravolto questo numero, anche se sappiamo bene di non essere davvero amici con tutti gli “amici” di Facebook. I like di approvazione sui vari social hanno fatto il resto. In questo mondo dove la tecnologia domina le comunicazioni e la vita sembra scorrere a ritmi sempre più frenetici, mantenere e coltivare relazioni sane è, però, più essenziale che mai. Le relazioni positive non solo arricchiscono la nostra vita emotiva, ma hanno anche implicazioni significative per la nostra salute fisica e mentale.

L’importanza delle relazioni sane

Le relazioni interpersonali sane sono fondamentali per il nostro benessere complessivo. Diversi studi hanno dimostrato che le persone con legami sociali forti hanno meno probabilità di soffrire di depressione e ansia e una maggiore probabilità di vivere più a lungo. Inoltre, secondo una ricerca pubblicata dall’Harvard Study of Adult Development, relazioni soddisfacenti e stabili sono un fattore chiave per una vita lunga e felice.

Alcune strategie per coltivare relazioni sane.

  • Comunicazione aperta e onesta. La comunicazione è il pilastro di qualsiasi relazione sana. Essere aperti e onesti con gli altri aiuta a costruire fiducia e a prevenire malintesi. La ricerca nel campo della psicologia della comunicazione sottolinea l’importanza dell’ascolto attivo, ovvero di quella condizione in cui si ascolta attentamente senza interrompere, e si risponde in modo empatico.
  • Tempo di qualità. In una società sempre più digitale, trascorrere del tempo di qualità con i propri cari è spesso trascurato. Abbiamo tutti presente quelle tristi scene al ristorante in cui ogni, o quasi, membro della famiglia si intrattiene con un proprio smartphone. Il tempo passato insieme, faccia a faccia e senza distrazioni, è essenziale per costruire e mantenere relazioni forti. Pianificare regolarmente incontri di persona, pranzi in famiglia, e attività condivise, è fondamentali per nutrire i legami emotivi.
  • Supporto emotivo e comprensione. Nelle relazioni sane, il supporto emotivo reciproco è cruciale. Essere in grado di contare su qualcun altro per il supporto emotivo può mitigare gli effetti negativi dello stress sulla salute, anche se l’altra persona non necessariamente ci risolverà il problema. Comprendere e validare i sentimenti dell’altro, senza giudicare, aiuta a creare un ambiente di fiducia e sicurezza.
  • Risolvere i conflitti. I conflitti sono inevitabili in qualsiasi relazione, ma la chiave è come vengono gestiti. La risoluzione costruttiva dei conflitti include riconoscere il problema, discutere le soluzioni possibili e trovare un compromesso che soddisfi entrambe le parti.
  • Coltivare l’empatia. L’empatia è la capacità di comprendere e condividere i sentimenti altrui. È fondamentale per costruire relazioni forti e significative. Alti livelli di empatia sono associati a relazioni più soddisfacenti e durature. Esercitare l’empatia quotidianamente, mettendosi nei panni degli altri e cercando di vedere le cose dal loro punto di vista, migliora notevolmente la qualità delle relazioni.
  • Bilanciare vita e tecnologia. Il digitale può essere sia un ponte, sia una barriera nelle relazioni. Sebbene le piattaforme di social media e la messaggistica istantanea permettano di rimanere in contatto facilmente, esse non possono sostituire il contatto umano diretto. È essenziale stabilire confini chiari tra il tempo passato online e quello vissuto nel mondo reale. Un uso eccessivo dei social media può portare a sentimenti di isolamento e insoddisfazione relazionale.

Coltivare relazioni sane richiede impegno, tempo e una comunicazione aperta. Bilanciare la vita digitale con le interazioni faccia a faccia, esercitare l’empatia, fornire supporto emotivo e risolvere i conflitti in modo costruttivo sono tutti elementi essenziali. In un mondo frenetico, prendere il tempo per costruire e mantenere relazioni significative non solo arricchisce la nostra vita emotiva ma ha anche un impatto positivo sulla nostra salute generale.

Digital wellness coach, mindfulness trainer e psicologa. Aiuta le persone a costruire e coltivare il proprio equilibrio interiore nell’era dell’iper-connessione digitale. Nei suoi percorsi e masterclass guida in particolare professioniste e professionisti a migliorare le proprie abitudini per avere più focus, tempo e benessere mentale. Organizza anche ritiri digital detox in cui accompagna gruppi di persone a disconnettersi per riconnettersi a sé.