Italia: grado di innovazione moderata
Cosa descrive lo stato economico di una nazione? Ci sono i dati sul PIL, quelli sull’occupazione, sulla produzione industriale, la tendenza dell’inflazione, gli indicatori sui
Il 72% degli italiani fino a 35 anni descrive la società sessualmente libera dove le relazioni occasionali non sono più un tabù (70%). I risultati della ricerca Generationship 2024 di Unipol Changes realizzata da Kkienn su un campione di Millennials e Generazione Z.
Negli ultimi 10-15 anni, sottotraccia e senza troppi clamori, si è sviluppata una rivoluzione che ha cambiato il mondo delle relazioni romantiche. I giovani descrivono una società sessualmente libera, nella quale si hanno più relazioni occasionali (72%), molte donne hanno adottato un comportamento sessuale più libero (70%), si parla più apertamente di sessualità (69%), è accettata una gamma più ampia di preferenze (67%) e c’è più accettazione di diverse forme di relazioni (66%).
È sdoganato persino un certo attivismo sessuale, che rende i giovani più selettivi nella scelta del partner: “siamo diventati più esigenti: conosci una persona, non ti piace, passi alla prossima» (64%). Solo una minoranza è preoccupata del fatto che “la sessualità oggi è diventata così facile che molti hanno perso interesse” (41%). Internet e i social hanno sostenuto questo cambiamento, rendendo più facile incontrarsi e connettersi (61%) e “le App consentono a chiunque di trovare partner e ottenere quello che desidera” (53%).
Naturalmente non sono tutte rose e fiori: in alcune zone del Paese il potere maschile è ancora dominante (66%), Internet ha favorito anche comportamenti sessuali perversi e patologici (55%) e, d’altro canto, non tutti sono convinti che gli uomini abbiano sviluppato una maggiore attenzione al piacere delle donne (49%) o che la riprovazione anti-LGBTQ sia ormai superata (49%).
Non è una visione solo dei giovani ma attraversa le generazioni. Le donne di tutte le età sono informate sui cambiamenti in atto più dei loro coetanei maschi.
E nel 2024? la rivoluzione è ancora in espansione. I giovani che ritengono che siano aumentate le relazioni occasionali sono in crescita (+7 punti), come pure che quelli persano che le App consentono a chiunque di trovare partner (+7). Gli adulti sono invece più preoccupati per la diffusione di comportamenti patologici e perversi (+9).
I dati sui comportamenti dichiarati confermano che nell’ultimo anno c’è stato un aumento delle persone che hanno iniziato una relazione sentimentale o sessuale sui social, sia fra i giovani (da 38% a 40%) che fra gli adulti (da 21% a 23%).
Un segnale di saturazione viene dalle App per incontri: gli adulti che dichiarano di usarle sono aumentati ma i giovani sono diminuiti.